I Suoni delle Dolomiti è un festival di musica in quota realizzato durante l'estate da Trentino Marketing Srl con concerti in tutto il Trentino.
Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere, che raduna musicisti da tutto il mondo sulle montagne più belle dell'arco alpino. L'idea di fondo è semplice e affascinante: unire le grandi passioni per la musica e la montagna, per l'arte e l'ambiente in un ciclo di concerti all'insegna della libertà e della naturalità. La formula prevede un'escursione a piedi dal fondovalle fino a radure e conche nei pressi dei rifugi, teatri naturali in cui la musica viene proposta in piena sintonia con l'ambiente circostante.
Il concerto, al termine del cammino, è un incontro di arte e natura. Il musicista sale con lo strumento in spalla, si siede sull’erba o sulla roccia e suona in mezzo al suo pubblico, libero da ogni convenzione e struttura.
La musica come linguaggio universale.
La partecipazione alle escursioni ed ai concerti è libera e gratuita.
In caso di maltempo in genere sono previsti recuperi in paese.
Qui l'elenco dei concerti organizzati in Val di Fassa in collaborazione con l'APT Val di Fassa.
Per maggiori dettagli:
sito ufficiale >>
6 giugno 2025 - Ore 12.00
Fuciade (Soraga)
Un grande scrittore e un ensemble di musica medioevale sulle orme dei primi uomini delle Alpi, che ascoltavano la voce della Natura
Come arrivare: da Moena in auto fino a Passo San Pellegrino (parcheggi) e poi a piedi su strada forestale. 0.50 minuti di cammino, dislivello 50 metri, difficoltà E
4 settembre 2025 - Ore 6.30 (all'alba)
Col Margherita (Moena)
Nato in Cina e formatosi a Shanghai e Berlino, Wu Wei porta sulle Dolomiti uno strumento tradizionale cinese, lo sheng, sorta di piccolo organo a bocca formato da canne di bambù incastonate in una struttura di metallo.
Con lui sul Col Margherita ci saranno anche il fisarmonicista francese Pascal Contet, pioniere nell’uso del suo strumento nei territori della musica contemporanea, e il contrabbassita Alexis Baskind, musicista, ingegnere del suono e compositore elettronico con base a Berlino.
Come arrivare: dal passo San Pellegrino con la funivia Col Margherita e poi a piedi 20 minuti di cammino, dislivello negativo 100 metri, difficoltà E
6 settembre 2025 - Ore 12.00
Malga Canvere (Moena)
Coro francese composto da 10 cantanti.
Les Mécanos accompagnano le loro polifonie con strumenti a percussione di vario genere, dalla grancassa e dal floor tom a oggetti e strumenti di lavoro che solitamente non compaiono nei teatri e nelle arene musicali quanto piuttosto nelle officine meccaniche, come chiavi inglesi, tubi di scappamento o cerchioni.
Come arrivare: da Moena in auto fino alla partenza degli impianti dell’Alpe Lusia (parcheggio), poi con la cabinovia Ronchi – Valbona – Le Cune e quindi a piedi lungo il sentiero 623 1.15 ore di cammino, dislivello 230 metri, difficoltà E
30 settembre 2025 - Ore 12.00
Rifugio Vajolet (Pera di Fassa)
I fiati della European Union Youth Orchestra (EUYO) propongono un concerto da camera al Rifugio Vajolet.
Come arrivare: da Pera di Fassa con le seggiovie Vajolet 1 e Vajolet 2 e poi a piedi lungo la strada forestale fino a Gardeccia, successivamente lungo il sentiero 546. 1.45 ore di cammino, dislivello 450 metri, difficoltà E
2 ottobre 2025 - Ore 12.00
Rifugio Contrin (Alba di Canazei)
Il Quartetto Thumòs, formato da studenti diplomati al Conservatorio di Milano e perfezionatosi anche all’Accademia Stauffer, si esibisce al Rifugio Contrin.
Come arrivare: da Alba di Canazei a piedi lungo il sentiero 602. 2 ore di cammino, dislivello 500 metri, difficoltà E
4 ottobre 2025 - Ore 12.00
Rifugio Fuciade (Soraga)
I fiati della European Union Youth Orchestra (EUYO) si uniscono agli archi dell’Accademia Stauffer per un’esibizione al Rifugio Fuciade nel corso della quale verrà eseguita la Pastorale di Beethoven, con la direzione di Jean Christophe Spinosi.
Come arrivare: da Moena in auto fino a Passo San Pellegrino (parcheggi) e poi a piedi su strada forestale. Ore 0.50 di cammino, dislivello 50 metri, difficoltà E
29 novembre 2025
Pozza di Fassa
Oltre 400 "demoni" sfilano, dalle ore 18.00, per le vie di Meida in mezzo a fuochi e rumori infernali. Ogni due anni tornano i compagni cattivi di San Nicolò, patrono di Pozza di Fassa. Apertura tendone con cibi e bevande dalle ore 19.30
Inverno 2025/26
Val di Fassa
Non tutte le skiarea della Val di Fassa aprono lo stesso giorno. Inoltre varia anche la prevista chiusura della stagione, neve permettendo.
Apertura impianti di risalita in Val di Fassa:
